No agli allarmismi, sì alla prevenzione. E’ questo il messaggio lanciato dalla Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie (SIMG) che ha pubblicato una guida che riassume le pratiche utili alla ripresa delle lezioni e più in generale a condurre una vita sociale sicura. Partner dell’iniziativa: Società Italiana delle Malattie Infettive e Tropicali (SIMIT) e Federazione Italiana Medici di Famiglia (FIMMG).
Una guida per ripartire in sicurezza
Continua l’impegno nell’informazione di SIMG, Società Italiana di Medicina Generale e delle Cure Primarie. In questo momento così delicato e complesso è importante che i ragazzi tornino a scuola in completa sicurezza. Questo è possibile solo se istituti e famiglie seguono le stesse regole. Da qui la stesura di una guida, consultabile e scaricabile per ora al link https://www.simg.it/ciprendiamocura, con lo scopo di fornire il corretto supporto soprattutto con l’approssimarsi dell’influenza di stagione, con cui l’epidemia di COVID-19 condivide molti aspetti.La guida è frutto del lavoro comune di molte realtà
“La Guida nasce nella dimensione che noi Medici conosciamo meglio di tutti – sottolinea il Prof. Claudio Cricelli, Presidente SIMG – La dimensione della vita quotidiana con le domande, i dubbi, le preoccupazioni, i problemi e le soluzioni che famiglie, genitori, nonni, studenti pongono ogni giorno al loro Medico di Famiglia. La guida è stata realizzata dalla Simg con il forte sostegno delle istituzioni che hanno prodotto i materiali di riferimento ed hanno rivisto il testo suggerendo correzioni e integrazioni. L’Istituto Superiore di Sanità è il nostro interlocutore Scientifico primario.
La guida illustra anche le differenze tra Covid-19 e influenza
Covid-19 e influenza sono causate da agenti virali diversi, ma molti sintomi sono comuni e la distinzione può risultare difficile se non con esami diagnostici diretti (tampone rino-faringeo) o indiretti (ricerca anticorpi circolanti). Vi sono però anche altre importanti differenze, pur essendo le caratteristiche del Covid in continua evoluzione. Entrambe le patologie si manifestano con febbre, brividi, tosse, respiro corto o affannoso, stanchezza, faringite, intasamento nasale, mialgie diffuse, cefalea, vomito e diarrea.

Una guida su cosa fare e cosa non fare
- qualora fosse accertato un caso nella classe del proprio figlio, bisognerà attendere comunicazioni dalla ASL che svolgerà le indagini epidemiologiche e dall’Istituto scolastico che informerà attraverso comunicazioni ufficiali.
- qualora si presentino sintomi, contattare il proprio Medico di Famiglia e concordare l’eventuale isolamento domiciliare fiduciario
- niente allarmismi, non frequentare luoghi affollati e mezzi pubblici
- è meglio evitare che persone anziane si prendano cura dei bambini che restano a casa da scuola
- incoraggiare i bambini a fare domande e ad esprimere i propri sentimenti con la famiglia e con gli insegnanti
La guida in 12 punti
La SIMG fissa i 12 punti per chi accertasse di essere stato contagiato dal Sars-Cov-2 in forma asintomatica o paucisintomatica (cioè con lievi sintomi) 1. Restare a casa tranne che per eventuali cure mediche non rimandabili. 2. Prendersi cura di se stessi: restare a letto, idratarsi, assumere farmaci da banco tipo paracetamolo. 3. Mantenere contatti con il proprio medico, informarlo prima di assumere farmaci e se emergono altri sintomi. 4. Evitare il trasporto pubblico. 5. Mantenere le distanze dai conviventi. 6. Rimanere da solo in una stanza evitando contatti con altre persone e rispetta tutte le norme previste per i luoghi pubblici (distanziamento, mascherina, lavaggio delle mani). 7. Evitare di condividere oggetti personali come piatti, bicchieri, posate, asciugamani, lenzuola che dovranno essere lavati accuratamente. 8. Pulire e disinfettare di frequente le superfici di contatto (incluso telefono, cellulare, tastiere, maniglia della porta e finestra). 9. Pulire e disinfettare tutto ciò che viene a contatto con sangue, feci ed altri fluidi corporei. 10. Ventilare a lungo le stanze dove si soggiorna. 11. Monitorare i sintomi se presenti: febbre, tosse, ecc. 12. Seguire le istruzioni fornite dal medico e dal dipartimento di prevenzione e informarli sui sintomi, privilegiando i contatti telefonici. Leggi anche il nostro articolo sui test rapidi e sulla loro utilitàTest rapido Covid-19: indispensabile per le scuole. “Il virus in autunno? Difficile dire come si comporterà“
Redazione
Fonte: ufficio stampa Diessecom
Fonte immagini: ufficio stampa Diessecom, Pixabay
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