Tecnologia e salute: un italiano su quattro si affida alle applicazioni ed apparecchi tech per monitorarsi
Ufficio Stampa 15, Ott 2019 15, Ott 2019
Secondo un’indagine condotta da MioDottore, rapportandosi anche ad altri paesi in cui opera (Polonia, Spagna, Brasile e Messico), è emerso che il 94% degli italiani si prende cura abitualmente del proprio benessere e solo il 6% dichiara di non occuparsene e non svolgere check-up.
L’attenzione per la cura della propria salute dunque, sembra essere molto accentuata, anche per quanto riguarda il monitoraggio periodico non necessariamente collegato a determinate patologie. Tra gli altri Paesi presi in esame, è il Brasile a registrare il numero più basso di pazienti che verificano con frequenza la propria salute (86%).
È stato riscontrato inoltre, che circa un quarto degli italiani usa la tecnologia per accertare il proprio stato fisico, affidandosi a dispositivi di ultima generazione come applicazioni specializzate, indossare apparecchi health e consultazioni via web.
Tra i paesi più scrupolosi per scovare eventuali problematiche, troviamo la Polonia con l’83% delle persone che effettuano controllo regolari e poi l’Italia con l’80%. Diversamente, la medicina alternativa è il metodo più gettonato da messicani(82%), brasiliani e spagnoli (entrambi 69%).
In Italia, gli uomini temono le visite con il medico e preferisco le health app
Si rileva inoltre che, gli individui italiani di sesso maschile, preferiscono informarsi sul proprio stato di salute attraverso apparecchi tecnologici e app, mentre le donne preferiscono rivolgersi di persona ad un esperto.
Anche gli uomini spagnoli convalidano la tendenza tricolore, infatti il 35% di loro è tecnologico quando si parla di prevenzione. In Brasile l’approccio è invece diametralmente opposto, entrambi i sessi concordano sull’impiego della medicina alternativa per far fronte alla cura di sé, sono il 70% di donne e il 69% di uomini.
“La nostra ricerca evidenza un’evoluzione dei comportamenti e delle abitudini dei pazienti moderni e il fatto che, per gli italiani, le visite mediche sono considerate lo strumento chiave per verificare e tenere sotto controllo la propria salute. Il contatto diretto con un esperto e il confronto su dubbi e preoccupazione è basilare,” dichiara Luca Puccioni, CEO di MioDottore. “Per questo MioDottore si impegna a fornire risposte concrete alle necessità dei suoi pazienti, affinché la connessione tra loro e gli specialisti sia sempre più umana, rapida e semplice.”
Sindrome BWS. Una malattia rara combattuta col sorriso15, Dic 2020Dorotea Rosso“La vita ti sorride se la guardi sorridendo” è lo slogan dell’Associazione Italiana Sindrome di Beckwith-Wiedemann (BWS). Una malattia rara… …