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Scottature solari: protezione e rimedi, 4 consigli

L’estate è ad un passo e inevitabilmente saremo più esposti al sole. Siamo tutti molto informati su quanto sia importante proteggere la pelle di viso e corpo. Le scottature solari e l’eritema cutaneo rappresentano un’insidia per la nostra nostra cute: possono avere delle conseguenze serie oltre a rovinarci le vacanze. Medici e specialisti raccomandano di proteggersi non solo in spiaggia con creme ad alta protezione e cappelli per non incorrere in insolazioni. Ma in caso di scottature o eritema solare cosa possiamo fare? I consigli degli esperti di Humanitas.

Scottature, eritema e ustioni

La scottatura solare  è un problema della pelle che si verifica quando ci si espone per un tempo prolungato al sole. L’esposizione ai raggi UV  in particolare danneggia la cute e possono manifestarsi sotto forma di eritema o di ustione.

L’eritema solare colpisce soprattutto le persone che hanno una carnagione chiara e l’ arrossamento della pelle è può essere delimitato a una piccola porzione di cute o estendersi su un’intera area del corpo a seconda del grado di infiammazione. In genere all’arrossamento della cute si accompagna un aumento della temperatura della zona interessata , sudorazione e indolenzimento della parte.

In alcuni casi possono presentarsi prurito e desquamazione della pelle.

I sintomi dell’ustione da sole invece si presentano in modo più accentuato rispetto all’eritema della pelle che appare di colore rosso o viola e la parte interessata risulta gonfia e dolorante. In alcuni casi l’ustione può essere accompagnato da febbre e brividi e talvolta da bolle contenenti liquido trasparente.

 scottatture solari, serve la protezione
Freepik/ Protezione della pelle contro le scotttaure solari

Le cause dell’eritema

L’eritema oltre all’esposizione solare può avere cause di tipo fisico, chimico, infettivo, emotivo. Spesso è causato da allergie a farmaci, saponi, prodotti per la pulizia della casa.

Quali sono i rimedi contro l’eritema?

Evitare di esporsi al sole, usare prodotti lenitivi, idratanti da applicare alle zone arrossate, in alcuni casi creme antibiotiche. Può essere utile assumere antiinfiammatori per alleviare i sintomi, se l’eritema è accompagnato da prurito e antidolorifici. Nel caso di eritema da sole, è preferibile rivolgersi al proprio medico.

Cosa fare in caso di scottatura solare?

La scottatura solare viene trattata in base alla manifestazione: eritema o ustione.

In caso di  eritema  per lavare la cute è consigliato fare una doccia di acqua fresca e applicare una crema contro le scottature solari. Se la parte arrossata continua ad essere dolorante, può dare sollievo applicare un farmaco, anche a base di corticosteroidi.

In presenza di ustione, invece, alla rottura delle bolle non bisogna togliere l’epidermide ma provvedere a lavare la parte interessata dalla scottatura con detergente fluido a base di avena colloidale, asciugandola con un telo morbido di cotone. In genere è consigliabile applicare una crema a base cortisonica con antibiotico per due volte al giorno.

scottature solari
Gli specialisti raccomandano di non esporsi al sole per un tempo prolungato

Che cosa non bisogna fare in caso di scottatura solare?

La prima cosa da fare in caso di eritema è proteggere dai raggi del sole la pelle arrossata. Evitare quindi l’esposizione per almeno due giorni fino a quando la situazione non si è normalizzata.

In caso di ustione non bisogna rompere le bolle per evitare infezioni. La parte interessata dall’ustione non deve essere esposta ai raggi del sole fino alla guarigione ovvero con la scomparsa completa delle bolle e dell’epidermide che le ricopriva.

Cosa fare nel caso in cui le bolle si rompono? S raccomanda come già detto di non togliere la pelle ma di lavare l’area interessata con un detergente fluido delicato a base di avena colloidale e detergere con un telo di tessuto morbido. Inoltre si consiglia di applicare due volte al giorno una crema specifica in genere a base di cortisone con antibiotico.