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Pediatri e famiglie: la richiesta della SICuPP è quella di far rientrare i bambini a scuola in sicurezza

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I pediatri della Società Italiana per le Cure Primarie Pediatriche, primo punto di riferimento nazionale scientifico sulla pediatria di famiglia, ha redatto un documento in occasione del rientro a scuola. Si punta sulla sicurezza e sulla tutela dei bambini più svantaggiati.

Già nel periodo estivo post lockdown molti pediatri hanno riscontrato diversi comportamenti da parte di adulti e bambini che, nonostante le rassicurazioni degli stessi medici, non sono ancora pronti per affrontare il ritorno alla normalità sia sociale che a scuola. In questo caso, il pediatra di famiglia svolge un essenziale ruolo di sentinella, visto il rapporto stretto e di fiducia con le famiglie, per individuare i segnali di disagio dei bambini e dei genitori.
Pediatri
Covid19 e preoccupazione – fonte immagine Pexels
L’apertura delle scuole previsto per il prossimo 14 settembre, espone i bambini ad un possibile rischio di contagio e di propagazione del virus. Risulta quindi necessario applicare una strategia di risposta immediata agli eventuali casi di covid che dovessero presentarsi. Ecco cosa propongono i pediatri della Sicupp in merito alle misure di prevenzione
Misure di prevenzione proposte dai pediatri SICuPP
LA TEMPERATURA – Per quanto si riferisce al controllo della temperatura degli studenti e alla sua misurazione per prevenire focolai nelle comunità scolastiche la SICuPP ritiene che, come definito dal recente documento dell’Istituto Superiore di Sanità, questa debba essere effettuata a casa e non all’ingresso della scuola. LE MASCHERINE – Per essere efficaci, le maschere dovrebbero coprire sia il naso che la bocca, adattarsi comodamente ma confortevolmente contro i lati del viso, essere fissati con anelli per le orecchie o lacci, avere più strati di tessuto, consentire una respirazione senza restrizioni,essere lavati e asciugati accuratamente dopo l’uso nel caso dei modelli riusabili.
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Covid19 e famiglie – fonte immagine Pexels
Valorizzare il ruolo delle famiglie nel sentirsi ed essere in grado di fare quelle poche, ma importanti azioni che attuino misure preventive che probabilmente dovranno essere applicate a lungo, rientra nell’aspetto dell’educazione alla genitorialità che è specifica del ruolo professionale del Pediatra di Famiglia.
I pediatri chiedono la possibilità dei test rapidi per bloccare la propagazione del virus a scuola
SICuPP auspica che sia possibile in tutte le realtà e ragioni che il Pediatra di Famiglia possa chiedere direttamente il tampone ed il conseguente risultato in tempi brevi. I test rapidi di rilevazione degli antigeni virali su secreto nasofaringeo o salivare affidabili, sarebbero di grande aiuto sia nella gestione clinica, sia per le problematiche epidemiologiche negli ambienti scolastici.
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Covid19 test – fonte immagine Pexels
Sempre per ridurre il numero delle diagnosi differenziali tra malattie con sintomi simili il Pediatra di Famiglia, ad esempio, svolgerà un ruolo importante nel garantire da parte dei bambini con asma (o altre malattie croniche respiratorie) e delle loro famiglie una gestione ancora migliore della prevenzione farmacologica, per ridurre il rischio che la somiglianza dei sintomi, portino ad una richiesta eccessiva e impropria di test diagnostici, oltre che ad un allontanamento eccessivo dalla scuola. Sarà inoltre necessario che non si abbassi la guardia sui vaccini per non far riemergere alcune malattie che presentano rilevanti rischi per la salute (morbillo in primis), e che si mettano in atto efficaci campagne vaccinali contro l’influenza: come più volte espresso anche dalla SICuPP, tale campagna vaccinale non dovrebbe interessare solo le categorie a rischio, ma essere estesa il più possibile alla fascia 6 mesi – 6 anni. Leggi anche l’articolo in cui intervistiamo il Prof. Pregliasco, virologo dell’Università degli Studi di Milano
Covid-19. Ai nostri microfoni il prof. Fabrizio Pregliasco: “Le scuole devono riaprire pur nella grande difficoltà. Per il vaccino ci vorrà ancora un anno”
Redazione
Fonte: ufficio Stampa Leeloo ©2020 Radio Wellness®