- Una deviazione della propria crescita fisiologica causata da abitudini viziate quali: uso del ciuccio, succhiotto, biberon, suzione del pollice, per citarne alcune
- Alterazione di alcune funzioni quali la respirazione, la fonazione, la deglutizione…
- Alterazioni di eruzione di alcuni elementi dentali
- Particolari malocclusioni: asimmetrie funzionali, progenismi, morsi crociati, ecc.

Ortodonzia: prima visita specialistica tra i 4 e i 7 anni. Le raccomandazioni dell’Associazione Specialisti Italiani in Ortodonzia (ASIO) per una bocca sana
Roma, 21 maggio 2019 – Avere denti dritti e allineati significa anche avere una bocca più sana. Una masticazione scomposta, un sorriso irregolare, una malocclusione e l’abitudine di serrare i denti durante la notte, sono solo alcuni dei segnali di allarme da tenere presente e che devono portare ad una prima visita di controllo dallo Specialista in Ortodonzia.
Intervenire tempestivamente con una cura ortodontica mirata, che il proprio medico di fiducia saprà indicare è, quindi, di fondamentale importanza. L’obiettivo di un trattamento ortodontico è proprio quello di fornire al paziente un’occlusione sana e funzionale e, perché no, anche un bel sorriso per tutta la vita. ASIO, l’Associazione Specialisti Italiani in Ortodonzia (quella branca dell’odontoiatria che si occupa dello studio e correzione delle malocclusioni, cioè della posizione anomala di uno o più elementi dentali e delle ossa mascellari) fa chiarezza sulla prevenzione e sulle modalità di intervento più corretto.
Lo Specialista in Ortodonzia ha la preparazione accademica, la competenza e la professionalità per visitare i bambini di ogni età e anche di fornire ai genitori tutte le informazioni necessarie. Ma quali sono i segnali di allarme per i bambini? Molti genitori aspettano che tutti i denti decidui siano stati sostituiti da quelli permanenti per portare il piccolo dal dentista ortodontista; ASIO raccomanda, invece, di effettuare già intorno ai 4-7 anni una prima visita specialistica e trarre così beneficio da un trattamento precoce per evitare in seguito problematiche ortodontiche più pesanti.
Generalmente si intraprende una terapia intercettiva precoce, quando il bambino presenta alcune di queste problematiche: