Le modalità e le restrizioni a causa del covid-19, obbligano le persone a passare la maggior parte del proprio tempo in casa ed evitare quanto più possibile i luoghi di assembramento. ASIO – Associazione Specialisti Italiani in Ortodonzia, invita i genitori a non trascurare i denti dei propri bambini.
Ortodonzia e bambini
le visite con lo specialista in ortodonzia sono di fondamentale importanza per prevenire eventuali disturbi o agire precocemente attraverso un percorso sin da subito strutturato. L’ortodonzia è tanto importante quanto l’igiene orale, per questo è necessario seguire di pari passo il bambino sin dai primissimi incontri dal dentista. Questo aiuterà anche i bambini più timorosi ad affrontare le visite in modo più rilassato e consapevole. “Il concetto “prevenire è meglio che curare” – sottolinea il Presidente ASIO, Dott. Giorgio Iodice – vale più che mai anche per l’ortodonzia, la branca specialistica dell’odontoiatria che si occupa dell’occlusione dentale e dell’armonico sviluppo delle ossa mascellari. Avere denti diritti significa non solo avere un bel sorriso ma denti sani, con importantissime implicazioni benefiche sull’intero aspetto psico-fisico della persona. Per questo noi specialisti di ASIO, raccomandiamo di non trascurare le visite specialistiche anche in un momento così complicato come quello che stiamo vivendo: il timing della visita e di inizio di una terapia eventualmente necessaria sono dirimenti. Molte abitudini sbagliate se non corrette e prese in tempo, infatti, possono diventare problemi seri in età adulta!”.Le raccomandazioni di ASIO – Associazione Specialisti Italiani in Ortodonzia
ASIO- Associazione Specialisti Italiani in Ortodonzia, in occasione della Giornata universale del Bambino celebrata lo scorso 20 novembre, lancia un appello ai genitori per renderli più consapevoli riguardo la cura dei denti del proprio bimbo. ASIO vuole inoltre fornire una serie di consigli utili per affrontare anche da casa una buona igiene orale e cura della bocca.
“Purtroppo con questa seconda ondata di pandemia, molte persone hanno rinunciato ai controlli e alle visite programmate perché costrette a casa in quarantena cautelativa, sia perché in isolamento, sia per paura – prosegue il Presidente di ASIO- Associazione degli Specialisti Italiani in Ortodonzia”.
Si raccomanda dunque di fissare la prima visita per i bambini, con lo Specialista in Ortodonzia, tra i quattro e i sette anni di età. In questa fase della crescita difatti inizia la prima fase di permuta dentaria, l’eruzione dei primi elementi dentari permanenti e rappresenta un momento fondamentale di inquadramento di possibili problematiche eruttive o di crescita da intercettare.
Spesso dopo la prima visita non sarà necessario alcun trattamento ortodontico e lo Specialista non farà altro che programmare una serie di controlli, semestrali o annuali, per seguire il bambino nel corso della crescita e della permuta dei denti da latte. In alcuni casi è tuttavia necessario intraprendere precocemente una terapia ortodontica per correggere difetti nella crescita delle ossa mascellari o problemi di spazio per i denti permanenti che dovranno successivamente erompere.
Alcune regole per chi è costretto in casa
Specialmente nelle zone con forti restrizioni per gli spostamenti a causa dell’alto numero dei contagi, è bene eseguire anche a casa una corretta igiene orale, sia che sia in atto una terapia o si utilizzi l’apparecchio, sia se non sia hanno particolari problematiche:
Perdita precoce o tardiva di denti da latte. Nel primo caso, succede in genere a causa di processi traumatici o patologie dentali come la carie, che provocano di conseguenza una caduta anticipata e innaturale, attenzione dunque a pulire i denti sin da subito in modo corretto. Nella perdita tardiva invece, la presenza dei denti decidui può ostacolare il corretto sviluppo dei denti permanenti, turbando l’armonia all’interno della cavità orale e possibilmente provocando complicazioni, consultare dunque telefonicamente il proprio dentista. Masticare o mordere con apparecchio ortodontico. In corso di trattamento ortodontico è suggeribile evitare o limitare l’uso di cibi particolarmente rigidi e croccanti. Questi difatti possono provocare il distacco di parti dell’apparecchio o interferire con il corretto andamento della terapia. Digrignamento o serramento dei denti, soprattutto di notte o nelle attività che richiedono concentrazione, può essere fisiologico oppure un aspetto che necessita di approfondimenti. E’ sempre utile riferirlo al proprio Specialista. Respirazione attraverso la bocca, oltre a causare problemi respiratori connessi alla maggiore frequenza di infiammazioni delle vie aree e problemi gengivali dovuti a secchezza della bocca, causa anche una postura errata della lingua che non può correttamente esercitare la sua funzione di naturale stimolo alla crescita del mascellare superiore. Succhiamento del pollice dopo i 5 anni, o di penne, cuscini, matite o altro, se prolungato nel tempo può causare una asimmetria nella posizione dei denti ed una difficoltà delle arcate dentarie a combaciare correttamente.
Lockdown, gli effetti sui bambini. Una ricerca ne analizza gli aspetti bio-psico-sociali per attivare interventi miratiRedazione Fonte: ufficio stampa Gas communication Fonte immagini: Pixels e GIphy ©2020 RadioWellness®