Quante volte le nostre vacanze estive vengono rovinate dal mal di gola? Purtroppo succede a milioni di italiani. Nell’articolo che segue vi spieghiamo quali sono le cause e vi suggeriamo alcuni rimedi della nonna
Il mal di gola estivo è un fastidioso contrattempo che spesso rovina le nostre vacanze. Le cause sono svariate: dormire con il ventilatore puntato addosso, soggiornare in luoghi con aria condizionata troppo bassa, stazionare per troppo tempo vicino ai banchi frigo dei supermercati o in corrente d’aria, magari quando si è particolarmente accaldati può provocare starnuti, naso che cola, tosse e soprattutto gola che pizzica e brucia.
A provocare il disturbo non sono il caldo o il freddo intensi in sé, ma gli improvvisi cambiamenti meteorologici che mettono ko le nostre difese: a causa di continui sbalzi termici, l’organismo infatti fatica a riadattarsi velocemente alle nuove condizioni climatiche, ed è in questo momento di suscettibilità che virus e batteri approfittano per attaccare le vie respiratorie.
Di solito il mal di gola è di origine infettiva per via di virus che attaccano la mucosa. Più raramente l’origine è batterica, provocato da streptococco.
Spesso questi cambiamenti di temperatura sono originati dall’uomo. In particolare, l’aria condizionata non è da demonizzare quanto il suo cattivo utilizzo. Temperature troppo basse, mancata manutenzione, un inadeguato tasso di umidità (che dovrebbe sempre aggirarsi sul 40-50%) possono provocare l’infiammazione alla gola.
L’importanza dell’abbigliamento
Sembra un dettaglio di stile ma non lo è. La scelta dell’abbigliamento sbagliato a volte può avere conseguenze che non avremmo voluto: meglio quindi preferire t-shirt di cotone piuttosto che canottiere, optando per un vestiario “a cipolla”, cioè a più strati in modo che in caso di cambi di temperatura (ad esempio entrando in luoghi con aria condizionata) si possa indossare un golf o un bel foulard per proteggere la gola.

Mal di gola, come intervenire
Se, nonostante tutte le nostre attenzioni, ci ritroviamo con la gola in fiamme ecco alcuni accorgimenti:
bere molto calma il mal di gola perché rende la mucosa morbida e riduce i fastidi. E’ bene poi ricorrere ai consigli del farmacista per alleviare il dolore e l’infiammazione. Spray, collutori, sciroppi o caramelle a base di disinfettanti o sostanze naturali come la propoli possono aiutare. Assumere frutta e verdura, magari in spremute o centrifughe, ci rifornisce delle vitamine che aiutano a combattere i virus.
In caso salga la febbre è bene consultare il medico.
Se invece i sintomi si “limitano” al dolore e all’infiammazione, possiamo far ricorso anche agli intramontabili rimedi della nonna.
Ve ne ricordiamo alcuni:
- Zenzero
- Suffumigi con olio essenziale di eucalipto
- Gargarismi con acqua e limone o acqua e aceto
- Infuso di chiodi di garofano o santoreggia
- Radice di liquirizia (da masticare).
Leggi anche il nostro articolo sulla tosse cronica.
Fonte immagini: Pexles