Come salvare la vita con la manovra di Heimlich, pochi ma importanti movimenti
Da qualche giorno le cronache raccontano della disavventura, per fortuna a lieto fine, che ha visto protagonista la nota showgirl Alessia Marcuzzi. La bella conduttrice televisiva si trovava a cena in un ristorante quando un boccone le è andato di traverso e solo la prontezza di un’amica che era con lei e che le ha praticato la manovra di Heimlich l’ha salvata da un possibile soffocamento. La notorietà della Marcuzzi ha contribuito a far risuonare l’importanza di questa tecnica che, in molti casi, può letteralmente salvare una persona da morte certa. Imparare ad utilizzarla attraverso gli appositi corsi può essere utile ad ognuno di noi.
Manovra di Heimlich, quando nasce
È una tecnica di emergenza ideata nel 1974 dal medico statunitense Henry Jay Heimlich, e ha l’obiettivo di rimuovere un’ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo in una persona cosciente.
In pratica, il soccorritore deve “abbracciare” da dietro l’addome della persona che presenta la grave difficoltà respiratoria, ed esercitare una pressione tanto forte, quanto improvvisa, con le proprie mani sotto al diaframma, dal basso verso l’alto.
Ciò provoca un “esplosivo” aumento della pressione intra-addominale e intra-toracica, simulando una sorta di forte colpo di tosse indotto, favorendo così l’espulsione dell’oggetto incastrato nella trachea.
All’età di 96 anni Heimlich salvò una vita con la sua tecnica, un’anziana 87enne, grazie alla tecnica che porta il suo nome. Il fatto si verificò nella casa di riposo dove l’anziana era ospite a Cincinnati (Ohio, USA). La nonnina, di nome Patty Ris, aveva inalato un bel pezzo di hamburger mentre stava mangiando, si era portata le mani al collo e non riusciva più a respirare.
Il dott. Heimlich si rese subito conto della situazione, perciò si alzò in piedi e mise in pratica, per la prima volta nella sua vita in una vera situazione di emergenza, la manovra che aveva mostrato per decenni a migliaia di studenti; facendo espellere alla signora il pezzo di carne che le ostruiva la gola.

Come capire se è necessaria la manovra di Heimlich
Per determinare se una persona stia soffocando, è sufficiente verificare la presenza di alcuni semplici gesti e/o comportamenti. In particolare, fare attenzione se la persona:
- mette le mani attorno al collo e fatica a respirare, producendo rumori e suoni striduli
- diventa di colore blu-viola, il suo viso (pelle e labbra) e le sue unghie prendono una colorazione fra blu e il violaceo a causa della mancanza di ossigeno nei polmoni
- ha evidente difficoltà a parlare
- emette una tosse molto debole
- perde conoscenza
I corpi estranei possono causare un’ostruzione moderata (parziale) o grave (completa). È importante chiedere alla persona “ti senti soffocare?”. Se è in grado di rispondere, parlare, tossire e respirare significa che la sua ostruzione è parziale.

In tal caso (ovvero se le vie respiratorie non sono completamente bloccate) è necessario invitarla a tossire con forza per espellere autonomamente il corpo estraneo. Se la tosse non risulta sufficiente, si dovrà intervenire eseguendo la manovra di soccorso sul diaframma e sulla schiena come per un’ostruzione totale.
Il nostro consiglio è informarvi sul corso sulla manovra di Heimlich più vicino a voi e frequentarlo. In una o due lezioni avrete acquisito la conoscenza sufficiente a salvare la vita ad una persona in caso di necessità.
Questo il video su YouTube della Croce Rossa Italiana.
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Redazione, Istituto Superiore di Sanità
Fonte immagini: Freepik
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