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Gamma Knife Icon: un nuovo approccio ai pazienti oncologici

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Un nuovo approccio terapeutico per i tumori al cervello sbarca a Brescia con Gamma Knife Icon, un completamento alla classica radioterapia per ottenere benefici in tempi brevi nonostante la pandemia in corso

Fondazione Poliambulanza con Gamma Knife Icon

E’ la Fondazione Poliambulanza di Brescia ad applicare per prima il nuovo approccio terapico e che, grazie a quest’ultimo, è riuscita ad assicurare trattamenti programmati e personalizzati fornendo tutti gli strumenti necessari alla tranquillità del paziente.

Gamma Knife Icon
Dr Alberto Franzin_Responsabile Unità di Neurochirurgia Funzionale e Gamma Knife Fondazione Poliambulanza

“Fondazione Poliambulanza è una fondazione cattolica no profit – spiega ai nostri microfoni il Dr. Alberto Franzin, Responsabile dell’Unità di Neurochirurgia funzionale e Gamma Knife di Fondazione Poliambulanza Brescia – si tratta di un ospedale polispecialistico. Sia durante la prima ondata di Covid-19 che durante la seconda ondata, sono continuati i trattamenti radioterapici ed oncologici.”

Ascolta ora l’intervista integrale al Dr. Alberto Franzin

Gamma Knife Icon: i benefici

I nuovi casi di tumore in Italia nel 2019 sono stati 371.000, di questi 230.000 hanno avuto l’indicazione al trattamento radiante (fonte AIRO). I pazienti trattati annualmente nella radioterapia di Fondazione Poliambulanza sono circa 1200, di cui 380 con il sistema Gamma Knife Icon. L’obiettivo di questo nuovo approccio è quello di aumentare l’attività terapica di almeno il 5% nel 2021 e permettere il trattamento di pazienti con tumori cerebrali maligni o benigni di dimensioni medio piccole.

Gamma Knife Icon
Dr Franzin e maschera termoplastica per trattamento rediochirurgico multissessione

Gamma Knife Icon, rispetto al Gamma Knife precedente, consente di utilizzare non solo un casco ma una maschera che permette al paziente di effettuare le sedute con maggior comfort e consente altresì di fare anche trattamenti che durano più giorni, qualcosa che prima non era possibile fare a causa dell’eccessiva esposizione ai raggi. In questo modo, è possibile andare a combattere anche le forme tumorali più aggressive.

Gamma Knife Icon insieme alla telemedicina

In uno scenario dove il paziente si trova ad affrontare sia il tumore che una pandemia globale, le strutture ospedaliere devono essere in grado di garantire la maggior assistenza possibile, cercando di mantenere quantomeno i percorsi di radioterapia o chemioterapia necessari.

Per consentire un accesso più facile alle visite e ai controlli, assolutamente indispensabili quando parliamo di tumori cerebrali, Fondazione Poliambulanza ha attivato un sevizio di visite mediche on line, ecco dunque che la telemedicina diventa un elemento fondamentale per seguire i percorsi di questi pazienti. Tutti i pazienti che effettueranno il trattamento radiochirurgico infatti, beneficeranno di una televisita 15 giorni dopo la terapia.

«Crediamo che in questo periodo, in cui vi è preoccupazione nel recarsi in ospedale e i parenti non possono accompagnare i pazienti durante le cure, sia importante offrire strumenti che consentano ai malati di sentirsi seguiti dai loro medici», conclude il Dr. Franzin.

Leggi anche il nostro articolo dedicato alla telemedicina e teleassistenza

Dorotea Rosso

Fonte immagini: Pexels, Giphy

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