Il Ministero della Salute ha attivato il consueto piano per prevenire e contrastare le conseguenze delle ondate di calore. Bastano poche regole per evitare pesanti conseguenze
Il Ministero della Salute ha attivato il consueto piano per prevenire e contrastare le conseguenze sulla popolazione delle ondate di calore. Anche alla luce degli effetti del Covid-19. Alcuni recenti casi studio (NIHR – A dynamic review of the evidence around ongoing Covid19 e Neurology – Long-Haul Covid) suggeriscono, infatti, una minore tolleranza al caldo delle persone che hanno sviluppato una sindrome post Covid (long-term COVID-19).
I sintomi, anche a distanza di mesi, possono essere: difficoltà di respiro e tosse, o altri disturbi come palpitazioni, debolezza, febbre, disturbi del sonno, vertigini, delirium (nelle persone anziane), difficoltà di concentrazione, disturbi gastrointestinali, ansia e depressione.

COME PROTEGGERSI DAL CALDO
- indossare un abbigliamento adeguato e leggero
- rinfrescare l’ambiente domestico e di lavoro
- ridurre la temperatura corporea con bagni, impacchi, docce tiepidi
- ridurre il livello di attività fisica
- uscire di casa nelle ore meno calde della giornata
- bere con regolarità e prediligere un’alimentazione leggera
- fare attenzione alle persone a rischio (anziani, malati, bambini…)

Ecco una classifica degli alimenti più ricchi di vitamine, sali minerali ed acqua, ideali per contrastare le ondate di calore:
- Cetrioli: contengono ben il 96,5% di acqua e sono ricchi di vitamine del gruppo B, sali minerali, come fosforo, magnesio e potassio, e fibre. Da consumare preferibilmente crudi, i cetrioli sono ottimi per la preparazione d’insalate e per aromatizzare acqua e bevande.
- Ravanelli: dal sapore leggermente piccante, questi ortaggi hanno un elevato contenuto di acqua. I ravanelli sono ricchi di vitamine del gruppo B e C e sali minerali, quali potassio, calcio e fosforo.
- Lattuga: proprio come i ravanelli, contiene il 95,6% di acqua e moltissime qualità nutrizionali. La lattuga infatti è un’ottima fonte di fibre, vitamina B2, vitamina C e potassio.
- Anguria: composto per il 95,3% da acqua, l’anguria è il frutto estivo per eccellenza. Ricco di potassio, possiede anche buone quantità di vitamina C, B6 e carotenoidi.
- Pomodoro: contiene circa il 94% di acqua, ma è ricco anche di carotenoidi, licopene, vitamine del gruppo B e vitamina C; aiuta inoltre nella produzione di melanina, il pigmento responsabile della nostra abbronzatura.
- Finocchio: l’ortaggio che contiene il 93,2% di acqua ed è particolarmente ricco di fibre e sali minerali.
- Carote: contengono il 91,6% di acqua e sono ottime alleate nel raggiungimento di una abbronzatura perfetta per l’elevata quantità di beta-carotene.
- Pompelmo: con il 91,2% di acqua, il pompelmo è un must delle colazioni estive. Contiene elevate quantità di vitamina C e sali minerali.
- Rucola: contiene il 91% di acqua ed è particolarmente ricca di carotenoidi, acido folico, vitamine del gruppo B, vitamina K, calcio e antiossidanti.
- Melone: questo frutto contiene circa il 90% di acqua e, come il pomodoro, possiede elevate quantità di beta-carotene, vitamina C, folati, vitamina B2 e potassio.
Come ogni anno il Ministero pubblica sul portale, dal lunedì al venerdì, fino a metà settembre i bollettini sulle ondate di calore in Italia.
I bollettini sono elaborati dal Dipartimento di Epidemiologia SSR Regione Lazio, nell’ambito del Sistema operativo nazionale di previsione e prevenzione degli effetti del caldo sulla salute, coordinato dal Ministero.
Il sistema è dislocato in 27 città italiane e consente di individuare, giornalmente, per ogni specifica area urbana, le condizioni meteo-climatiche a rischio per la salute, soprattutto dei soggetti vulnerabili come anziani e malati cronici.
Le città monitorate sono: Ancona, Bari, Bologna, Bolzano, Brescia, Cagliari, Campobasso, Catania, Civitavecchia, Firenze, Frosinone, Genova, Latina, Messina, Milano, Napoli, Palermo, Perugia, Pescara, Reggio Calabria, Rieti, Roma, Torino, Trieste, Venezia, Verona, Viterbo.
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Fonte: Ministero della Salute