Lo sport aiuta i disabili ad affrontare meglio la quotidianità: vantaggi per mente e corpo
Attività fisica e disabilità. Il movimento può far la differenza nell’accrescere la qualità di vita di ognuno, a qualsiasi età, e in qualsiasi condizione fisica. Parte da questo presupposto l’analisi del rapporto tra possibili vantaggi fisici o cognitivi e attività fisica, portata avanti dalla dottoressa Gaya Spolverato, delegata alle Pari Opportunità dell’Università di Padova, Presidente del Gruppo Women in Surgery.

Disabilità e attività fisica
Solo in Veneto si contano 1.700 persone paralizzate, e sono tantissime le persone che presentano altre forme di disabilità fisica, o cognitiva. L’attività fisica, e qualsiasi tipo di sport che si possa adattare alla singola condizione di ognuna di queste persone, è in grado di modificare la vita e la quotidianità, migliorandola sotto ogni aspetto.
Parte da qui l’idea di un approfondimento dedicato agli operatori del settore e ai diretti interessati, dal titolo “L’attività fisica nella disabilità. Storie di campioni’.
Ascolta l’intervista alla dott.ssa Gaya Spolverato nel podcast che segue
Perché fare sport fa bene a tutti
Inserire le discipline sportive nella terapia è sicuramente utile, sia a livello fisico che psicologico: praticare sport aiuta a ritrovare la propria autonomia, realizzarsi a livello sociale e recuperare la mobilità. Queste attività rafforzano l’autostima, oltre ad avere la valenza di un percorso riabilitativo.
Le attività sportive aiutano, in particolare, ad ottenere maggiore consapevolezza del proprio corpo, a riconoscerne le potenzialità, e a riscoprire la propria dignità in quanto persona umana e sociale. Per un soggetto disabile la pratica regolare dell’attività sportiva comporta i seguenti vantaggi:
- migliorare le qualità fisiche;
- potenziare gli aspetti cognitivi e psichici;
- sviluppare competenze socio-relazionali.
Lo sport permette alle persone con disabilità di trarre numerosi benefici su corpo, equilibrio, umore e mente.

Pratica sportiva e disabilità, i benefici
La pratica sportiva aiuta le persone con disabilità a sviluppare maggiore equilibrio e a potenziare il tono muscolare. Attraverso il movimento, inoltre, i soggetti disabili migliorano la loro resistenza, la loro velocità e la loro forza, favoriscono la diminuzione della frequenza cardiaca e ottimizzano il ritmo respiratorio.
Attraverso lo sport, una persona disabile può imparare a muoversi correttamente nello spazio, acquisendo e incrementando le abilità di organizzazione spazio-temporali e può raggiungere un ottimo livello di autonomia motoria.
Svolgere un’attività motoria induce l’organismo alla produzione di endorfine, sostanze chimiche che hanno effetti positivi sull’umore generale dell’uomo e sulla regolazione del sonno.
La persona che pratica uno sport, quindi, vedrà diminuire l’ansia, lo stress e il nervosismo, e aumentare il benessere emotivo generale.
L’attività motoria permette di acquisire maggiore sicurezza ed autostima, contribuendo a ripristinare la fiducia nelle potenzialità.
Stimolo per l’inclusione
La pratica sportiva è molto importante per le persone disabili, perché facilita l’inserimento in un contesto sociale. All’interno del mondo sportivo, le interazioni che si instaurano sono molteplici e di diverso tipo: si entra in contatto con l’allenatore, con i compagni, nel caso degli sport di squadra, e con gli avversari.
Questa vasta gamma di relazioni e connessioni consente al soggetto di sperimentare diversi sentimenti ed emozioni, gestire eventuali conflitti relazionali e di imparare a porsi correttamente nei confronti delle persone con cui interagisce, superare nuovi limiti e affrontare sfide avvincenti sotto tutti i punti di vista.
I rapporti in ambito sportivo spingono a riconoscere i ruoli e gli scopi, aiutando la costruzione di un’identità personale.
Lo sport inoltre permette di rafforzare molti valori come:
- accettare le regole;
- rispettare gli altri;
- impegnarsi per il raggiungimento di un obiettivo;
- essere puntuali;
- essere leali.
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Eva Fraceschini
Fonte immagini: Pexels
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