favorite
Tags
coronavirus Cina Wuhan

Coronavirus: cresce l’allerta. In Italia attualmente nessun caso registrato

Condividi

Ormai costantemente in prima pagina nelle maggiori testate, il coronavirus sta creando situazioni di allerta e preoccupazione in tutto il mondo. Recente la notizia della Farnesina che ha comunicato che giovedì 30 gennaio partirà un volo con a bordo del personale medico organizzato dall’Unità di Crisi al fine di rimpatriare i cittadini italiani bloccati a Wuhan. Una volta ritornati in Italia, i cittadini verranno sottoposti ad un protocollo sanitario definito dal Ministero della Salute. In Italia attualmente nessun caso caso registrato. “Il nuovo virus non deve essere sottovalutato, soprattutto finché non saranno del tutto note le modalità in cui muta e tutte le caratteristiche che ne favoriscono la diffusione. Ma l’attuale allarmismo rischia di essere eccessivo. Ad oggi il nuovo coronavirus si è rivelato mortale solo nel meno del 3% dei casi confermati, senza considerare le migliaia di persone a cui non è stato rilevato per assenza di sintomi.” commenta la prof.ssa Susanna Esposito, Presidente dell’Associazione Mondiale per le Malattie Infettive e i Disordini Immunologici e Professore Ordinario di Pediatria all’Università di Parma. Cosa tenere sotto controllo Come evidenzia il dott. Giuseppe Moschella, Infettivologo, i principali sintomi sono: malessere generale associato a febbre, iperemia del cavo faringeo con tosse e a volte anche iperemia congiuntivale con fotofobia. È necessario tenere monitorata la situazione per almeno 5 giorni, misurando la febbre 2 volte al giorno, mattina e sera. Qualora la situazione persistesse, rivolgersi al medico di base e solo se indicato, recarsi presso i centri per l’accertamento dell’infezione da coronavirus per l’opportuna profilassi. Di necessaria importanza non perdere la calma ed evitare di intasare le sale dei pronto soccorso. Precauzioni e prevenzione
  • Evitare per quanto possibile i luoghi affollati, in quanto la trasmissione avviene per via aerea.
  • Utilizzare mascherine se si sospetta la presenza di soggetti affetti dal virus.
  • Coprire bocca e naso con un fazzoletto quando si tossisce o starnutisce.
  • Lavarsi spesso le mani con acqua e sapone per almeno 20 secondi.
  • Pulire e disinfettare oggetti e superfici contaminate da starnuti o colpi di tosse.
  • Evitare di toccare occhi, naso e bocca con mani non lavate.
  • In generale evitare contatti ravvicinati con persone che presentano febbre virale, tosse e mal di gola.
  • Qualora si venisse contagiati: restare a casa ed evitare il contatto con altre persone.
Fonti: MioDottore, GAS Communication Redazione ©2020 Radio Wellness®