A Natale, cene e pranzi a volontà, ma non abbandoniamo certe regole
Le vacanze, tanto attese da adulti, e anche da bambini e adolescenti. La pausa nel bel mezzo dell’anno, che consente di riprendere fiato in vista del nuovo anno. Sicuramente le vacanze devono essere un momento di libertà e di svago, in cui, pur senza perdere di vista gli impegni scolastici e le buone abitudini, si può assaporare il piacere di qualche piccola eccezione. I consigli degli esperti per trasgredire con equilibrio.
L’alimentazione e il Natale
Alla soglia delle festività natalizie un interrogativo frequente dei genitori è se ci sia qualche norma davvero irrinunciabile da seguire. Naturalmente senza poi doversene pentire: d’altra parte se gli adulti possono anche commettere consapevolmente alcuni errori, per i bambini diventa molto più difficile, una volta superati i giusti limiti, ripristinare prassi e regole.
Quali sono allora i consigli pratici per affrontare con serenità questo periodo di feste, a prescindere dalle precauzioni igieniche che di questi tempi non devono mai essere trascurate? Un primo aspetto, forse quello più importante, è rappresentato dall’alimentazione.
Purtroppo, come è emerso dal sondaggio Nestlé svolto su un campione di quasi 300 adulti, un concetto ancora ignorato riguarda le porzioni: soltanto il 61%, infatti, tende a differenziarle in base all’età, mentre il 31% afferma che un bambino deve mangiare come un adulto per crescere bene, e il 28% dice di preparare sempre porzioni uguali per se stessi e per i figli.
A fronte di questa confusione sul tema, il 69% almeno riconosce che la dimensione del piatto può dare una percezione distorta della quantità. Eppure, il 42% di genitori afferma che spesso è il proprio figlio a chiedere una porzione minore di cibo.

Il presidente della Società italiana di pediatria preventiva e sociale, Giuseppe Di Mauro, spiega: “Purtroppo, l’Italia fa ancora i conti con un tasso di obesità infantile decisamente troppo elevato: 21% per i maschi e 14% per le femmine. In questo contesto la prevenzione è fondamentale, perché un bambino obeso sarà molto probabilmente un adulto obeso. Tutelarlo significa salvaguardare la salute pubblica”.
Per trascorrere le vacanze di Natale all’insegna della corretta alimentazione la Sipps ha stilato un piccolo decalogo pratico:
Le porzioni devono essere rapportate all’età del bambino e non tarate su quelle dell’adulto; evitare i bis: nel caso di un bambino molto vorace preparare un piatto meno abbondante in modo da ripartire in due volte il giusto quantitativo di cibo; evitare di tenere accesa la televisione (nel caso di bambini più grandi questo vale anche per smartphone e altri dispositivi) durante i pasti, che devono essere un momento conviviale.
Ricordare che i profumi contribuiscono al senso di sazietà: è dimostrato che se ci si siede a tavola solo per mangiare si tende a consumare quantità maggiori di cibo rispetto a una situazione in cui prima del pasto si ha modo di apprezzare i vari odori nel corso della preparazione in cucina; mantenere un ritmo regolare dei pasti, cercando di osservare gli stessi orari e, nel caso in cui il bambino si dovesse alzare più tardi del solito, predisponendo una prima colazione più leggera se in stretta prossimità del pranzo; mantenere un regime dietetico variato; non dimenticare mai frutta e verdura e, tra un pasto e l’altro, un regolare apporto di acqua.

Alimentazione sana, il nutripiatto
All’insegna del messaggio ‘la salute inizia dal piatto’, si inserisce il ‘Nutripiatto’, strumento di educazione nutrizionale rivolto ai bambini, al fine di promuovere una alimentazione sana e bilanciata che, a partire dai più piccoli, coinvolge le abitudini alimentari dell’intera famiglia.
Il presidente Di Mauro ricorda che ‘l’iniziativa nasce grazie al contributo scientifico dell’Università Campus Bio-Medico di Roma e della Sipps, che ha supportato Nestlé nel mettere a punto ‘Nutripiatto’, un piatto a grandezza naturale, chiamato ad invogliare i bambini a prendere parte attiva nella scelta dei cibi e nella elaborazione delle ricette, contenute in un divertente e colorato libro’.
Leggi anche il nostro articolo ‘Reni, aiutiamoli con una corretta alimentazione’
Ufficio Stampa SIPPS