
A Firenze si discute un progetto finalizzato all’adeguamento delle strutture ospedaliere: nasce “l’ospedale del futuro”
Durante la manifestazione “Forum della Salute” svoltasi a Firenze pochi giorni fa, si è discusso un progetto per dare una nuova faccia alla vita ospedaliera. Tale progetto, denominato “L’Ospedale del Futuro”, è stato proposto e realizzato da Hospital Consulting – società leader nel mercato sanitario e ambientale – in collaborazione con CSPE – Centro Studi Progettazione Edilizia – e Teorema Holding.
C’è la forte necessità di adeguare il contesto sanitario e le strutture mediche per stare al passo con le nuove tecnologie e alle esigenze dei pazienti e operatori, attraverso un lavoro attento sull’utilizzo degli spazi che, ad oggi, risultano ancora molto ridotti o poco performanti rispetto alle avanguardie scientifiche.
“Il concetto dell’ospedale del futuro – dichiara Marisa Giampaoli, Amministratore Delegato e Presidente Hospital Consulting – parte dall’idea che un’organizzazione sanitaria non può più non tenere conto della necessità di avere una struttura flessibile, che tenga conto delle esigenze sanitarie e delle innovazione tecnologiche che variano velocemente nel tempo. Il modello che si propone composto di moduli funzionali e funzionanti si presta ad adeguarsi alle esigenze della cliente sanitario secondo una logica di partnership “win-win”.” Le strutture dunque, dovranno risultare più fruibili, affiancando l’organizzazione degli spazi e bassi costi di gestione. Questa prospettiva dovrà essere messa in atto sia per le strutture pubbliche sia per quelle private, iniziando dalla ristrutturazione delle stesse.
“Ottimizzare gli spazi in maniera appropriata – aggiunge Giampaoli – servirà per: gli operatori sanitari, che ad oggi affrontano lunghe camminate nei corridoi ospedalieri per raggiungere il paziente, organizzare la struttura con moduli che possano cambiare la propria utilità a seconda delle esigenze del momento e, infine, garantire un costo sostenibile e quindi una struttura architettonico-impiantistica in cui lo spazio non sia mai sovrabbondante o sovrastimato rispetto ai reali fabbisogni di utilizzo e alla corretta organizzazione del lavoro.” Redazione Fonte: Ufficio Stampa Utopia ©2019 RadioWellness®