Il tema scelto per l’edizione 2021 è “Tiroide e pandemia da Covid” perché il coronavirus può alterare la funzione tiroidea
Tiroide e pandemia
Il tema scelto per l’edizione 2021 è “Tiroide e pandemia da Covid” per cercare di dare risposta alle tante domande che le persone con una malattia tiroidea si fanno in questo periodo e individuare quali siano le patologie che possano rendere il paziente più “fragile” nei confronti della malattia da Sars-CoV2.
Ascolta l’intervista del prof. Luca Chiovato, presidente dell’Associazione Italiana della Tiroide
“Con la pandemia è ancora più importante mantenere in ‘buona salute’ la tiroide rivolgendosi al proprio medico senza trascurare alcun campanello d’allarme. Questa ghiandola svolge importanti funzioni per il nostro organismo come la regolazione del metabolismo, il controllo del ritmo cardiaco, la forza muscolare e il corretto funzionamento del sistema nervoso centrale e periferico.
Per contro, la malattia da Covid può alterare la funzione creando ulteriori problemi diagnostici e terapeutici”, spiega Luca Chiovato, presidente dell’Associazione Italiana della Tiroide, coordinatore e responsabile scientifico della Settimana Mondiale della Tiroide.
“Il sale iodato, – ci ha detto il prof. Chiovato – assieme ai controlli periodici, rimane l’unica forma di prevenzione delle disfunzioni di questa ghiandola. Le malattie che la riguardano sono estremamente diffuse nei paesi industrializzati e le possiamo dividere in 3 grandi famiglie. Sono in prevalenza malattie autoimmuni, nella maggior parte dei casi provocano ipotiroidismo o ipertiroidismo“.
Cos’è la tiroide
La tiroide è una piccola ghiandola posta alla base del collo, nella parte anteriore. controlla molte funzioni dell’organismo attraverso la produzione degli ormoni tiroidei. La produzione degli ormoni tiroidei è, a sua volta, controllata dall’ormone tireostimolante secreto dall’ipofisi, una ghiandola posta all’interno del cranio. Gli ormoni tiroidei regolano importanti funzioni dell’organismo, tra cui la respirazione, il battito cardiaco, la temperatura corporea, lo sviluppo del sistema nervoso centrale e la crescita corporea.
Se la ghiandola tiroidea non produce abbastanza ormoni tiroidei si manifesta una condizione chiamata ipotiroidismo. Nelle fasi iniziali, l’ipotiroidismo raramente provoca disturbi ma, col passare del tempo, se non curato, può causare una serie di problemi di salute, come obesità, dolori articolari, infertilità e malattie cardiache. Ne possono soffrire sia uomini che donne, anche se è più comune tra le donne, soprattutto al di sopra dei 60 anni di età.
Se l’ipotiroidismo si manifesta nel feto, in genere per difetti di sviluppo della tiroide, causa grave ritardo mentale e della crescita.
Quando invece la produzione di ormoni è eccesiva si manifesta una condizione chiamata ipertiroidismo che causa una serie di disturbi quali nervosismo, ansia, iperattività, perdita di peso, battito cardiaco rapido o irregolare. Molte sono le possibili cause, la più comune è il morbo di Basedow-Graves, una malattia autoimmune che può colpire a qualsiasi età.
Una Settimana di iniziative
La Settimana Mondiale della Tiroide 2021 è promossa dalle principali società scientifiche endocrinologiche, mediche e chirurgiche, quali l’Associazione Italiana della Tiroide – AIT, l’Associazione Medici Endocrinologi – AME, la Società Italiana di Endocrinologia – SIE, la Società Italiana di Endocrinologia e Diabetologia Pediatrica – SIEDP, la Società Italiana di Gerontologia e Geriatria – SIGG, la Società Italiana Unitaria di Endocrino Chirurgia – SIUEC, l’Associazione Italiana Medici Nucleari – AIMN, insieme al Comitato delle Associazioni dei Pazienti Endocrini – CAPE e con la partecipazione dell’Istituto Superiore di Sanità – ISS.
In Italia, l’andamento dell’epidemia non consente ancora di organizzare iniziative locali di prevenzione e informazione. Attività di informazione e sensibilizzazione verranno quindi veicolate attraverso la pagina Facebook dedicata “Settimana Mondiale della Tiroide”.
Associazione Italiana della Tiroide
Nata nel 2006, l’Associazione Italiana della Tiroide si propone lo studio interdisciplinare della ghiandola tiroidea e delle sue affezioni ed è aperta al contributo di tutti gli studiosi e cultori della materia.
L’ Associazione si pone non solo come punto di incontro degli specialisti e dei medici generalisti, ma anche come mezzo di formazione e di divulgazione scientifica e clinica.
Leggi anche il nostro articolo sulla prevenzione cardiovascolare
Dorotea Rosso
Fonte: ufficio stampa HealthCom Consulting
Fonte immagini: Pexeles
©2021 Radio Salute®